La ricetta del Pizzo salentino: prova a farlo a casa!

Il pizzo salentino è una delle specialità più amate originarie del Salento, nonché uno dei nostri prodotti che trovi caldo e fragrante ogni giorno nel banco del nostro forno. Come le friselle, è un prodotto tipico della tradizione contadina, con ingredienti poveri nato per non sprecare gli avanzi dell’impasto di pane rimasto e destinato ad essere conservato per alcuni giorni.
Dal sapore rustico e invitante, è una piccola puccia di grano duro che viene impastata con pomodori, olive nere, cipolla, e a volte un pizzico di peperoncino. Perfetto da gustare da solo, come antipasto o in accompagnamento a piatti di carne e verdure, il pizzo salentino è una vera e propria esplosione di gusto che porta il calore e i profumi del Salento sulla tua tavola.
Ecco la ricetta originale per preparare a casa il pizzo salentino, così potrai stupire tutti con un panificato ricco di sapore e tradizione.
Ingredienti per il Pizzo salentino
500 g di farina di grano duro (preferibilmente di tipo Senatore Cappelli o una miscela di farine rustiche
300 ml di acqua tiepida
5 g di lievito di birra fresco (oppure 1 g di lievito di birra secco)
10 g di sale
1 cucchiaino di zucchero o miele (per attivare il lievito)
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
100 g di pomodorini (tagliati a pezzetti)
50 g di olive nere denocciolate e tagliate a rondelle
1 cipolla piccola (tagliata finemente)
Origano q.b.
Peperoncino fresco o in polvere (opzionale, per un tocco di piccante)
Procedimento
Attivazione del lievito
In una ciotola piccola, sciogliete il lievito di birra fresco con l’acqua tiepida e il cucchiaino di zucchero o miele. Lasciate riposare per 10 minuti, fino a quando il lievito si attiva e inizierà a formare delle bolle.
Preparazione dell’impasto
In una ciotola capiente, versate la farina e aggiungete il sale, mescolando per distribuirlo uniformemente. Unite quindi l’acqua con il lievito e iniziate a impastare con le mani o con una planetaria a velocità bassa. Continuate fino a ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Se l’impasto risulta troppo appiccicoso, aggiungete un po’ di farina; se invece è troppo secco, aggiungete un pò di acqua.
Aggiunta degli ingredienti
Aggiungi all’impasto i pomodorini, le olive nere, la cipolla, l’origano e, se lo desiderate, un pizzico di peperoncino. Impastate delicatamente per distribuire uniformemente tutti gli ingredienti. La consistenza dovrà essere morbida ma compatta, con gli ingredienti ben incorporati nell’impasto.
Prima lievitazione
Forma una palla con l’impasto, copritelo con un panno e lasciatelo lievitare in una ciotola leggermente unta d’olio, in un luogo tiepido, per circa 2 ore, o fino a quando non sarà raddoppiato di volume.
Formazione dei Pizzi
Dopo la lievitazione, dividi l’impasto in 6-8 palline. Con le mani, modellate ogni pallina dandole una forma leggermente schiacciata, tipica dei pizzetti. Disponeteli su una teglia rivestita di carta forno e spolverate la superficie con un pizzico di origano per esaltarne il profumo.
Seconda lievitazione
Lascia lievitare i pizzetti per un’altra mezz’ora. Questo passaggio li renderà soffici e ben lievitati durante la cottura.
Cottura
Preriscaldare il forno a 200°C. Cuocete i pizzetti per circa 20-25 minuti, o fino a quando saranno dorati e croccanti in superficie. Sfornateli e lasciateli intiepidire su una gratella prima di servirli.
Come gustare il Pizzo salentino
Il pizzo salentino è già ricco di sapori e profumi, quindi può essere gustato da solo come spuntino o accompagnamento. Ecco alcune idee su come servirlo:
Aperitivo: servilo a fette accompagnato da un buon vino rosato pugliese o una birra artigianale.
Antipasto: accompagnalo con formaggi freschi, salumi e sottoli per un antipasto rustico e saporito.
Pranzo veloce: tagliato a metà, è ottimo da farcire con un po’ di rucola, caprino e pomodori secchi per una pausa pranzo genuina e gustosa.
Accompagnamento a zuppe o insalate: perfetto da gustare insieme a una zuppa di legumi o a una fresca insalata mediterranea.